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lunedì 16 maggio 2016

Recensione: Barbie e l'Hijab dal 2003 ad oggi

Barbie si evolve in curvy e ora anche con il velo?

Partendo dal presupposto che a tutte le bambine piace giocare con una fashion doll, sono state prodotte diverse bambole dotate di Hijab, per rappresentare i paesi mussulmani, come Rezenne o Barbie Marocchina, ma nessuna ha raggiunto la popolarità di Fulla.



Era il 2003 quando la NewBoy FZCO produsse la bambola Fulla.


Questa fashion doll è conosciuta soprattutto nei paesi Islamici, perchè rappresenta un modello di comportamento femminile per i mussulmani: è onesta, rispetta i genitori, ama leggere.
Della stessa serie fanno parte Yasmeen e Nada, un fratello e una sorella più piccoli. 
(In Italia non è mai arrivata)

Fulla è stata soprannominata la "Barbie Mussulmana", ma i creatori preferiscono chiamarla "Bambola Globale", in quanto a seconda del paese in cui sono vendute vi è una versione differente: in India Fulla porta il sari, in Malesia il vestito tradizionale.



Nel 2009, per il '50 anniversario di Barbie, si è tenuta a Firenze nel salone dei Cinquecento un'esposizione, e fra i 500 modelli, creati in collaborazioni con la Mattel da Eliana Lorena, presentati ci fu Barbie Burqa e con Hijab.

"Penso che sia molto importate che le bambine, ovunque siano, possano giocare con una Barbie che le possa rappresentare" disse la proprietaria della collezione Angela Ellis.
Questa mostra fu molto criticata in quanto il burqa e l' Hijab non rappresentava la cultura araba ma l'oppressione della donna nei paesi Islamici.


Dopo 7 anni ecco Haneefah Adam, ragazza nigeriana di 24 anni, che crea per la Barbie outfit inspirati ai look quotidiani delle donne mussulmane. 
Al momento le sue creazioni non sono in vendita però è possibile vederle su Instagram.

Anche lei afferma "Ho messo il velo alla Barbie, così le arabe si rispecchiano nella moda." 
In questo caso il suo profilo instagram è diventato virale, con più di 66,4mila follower e centinaia di richieste per le proprie bambole, anche se vi sono commenti negativi.



Anche Barbie sta cedendo all'islamizzazione? 
Secondo me NO. 
Anzi forse, visto che Barbie ha amiche in tutto il mondo senza pregiudizi, è ora che abbia anche un'amica mussulmana, così tutte le bambine possono rispecchiarsi una fashion doll universale e giocare con una bambola che le rappresenti.

Può diventare un gioco per fraternizzare con bambine che altrimenti sarebbero escluse da un gioco che potrebbe essere sfruttato per la socializzazione e la conoscenza delle diverse culture.

Voi cosa ne pensate?

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